Ilaria Bici: una modella dal futuro già certo!
Quando una modella riesce ad emanare quell’insieme di caratteristiche difficili da fondere in un’unica giovane creatura gli addetti ai lavori riconoscono che si trovano di fronte a una moderna icona di moda! Quando bellezza e intelligenza si fondono in perfetta armonia in una ragazza di soli 17 anni un’agenzia di moda sa di aver fatto un valido scouting! Non è facile trovare femminilità, classe ed eleganza fondersi con naturalezza in una dolce ragazzina che, sorridendo, indossa ogni capo comprendendone il valore e il giusto modo per portarlo con moderno charme!
Ebbene sì, ne sono affascinata! Mi trovo a un servizio fotografico presso la sala di posa Freelance Fashion e non posso non cogliere le grandi potenzialità della protagonista del redazionale in corso: la modella Ilaria Bici!
Ilaria Bici: modern model!
Approfitto del momento di preparazione al make up per scambiare due chiacchiere con lei ed approfondire alcuni aspetti della sua professione.
Ti senti meglio sul set fotografico o in passerella?
Sul set perché c’è più possibilità di espressione. La passerella è più adrenalinica ma anche più statica.
In base a cosa accetti o meno un lavoro che ti viene proposto?
Per me è importante conoscere bene il team con cui lavorerò e documentarmi riguardo chi truccherà, scatterà e soprattutto sullo styling, per poi valutare se vale la pena o meno accettare quell’opportunità.
Ilaria Bici: italiana di adozione? In Albania, il tuo paese di origine, a che età hai iniziato a fare la modella?
Ho origini albanesi ma sono nata in Italia e ho iniziato qui a fare la modella all’età di nove anni.
Credi che per intraprendere questa strada sia importante iniziare da giovanissime?
Sicuramente iniziare da giovani ti aiuta molto in quanto si ha modo di sperimentare più parti di sé, ti aiuta a crescere e a responsabilizzarti. Poi è chiaro che più sei giovane, più hai quella freschezza che magari con il tempo rischi di perdere un po’!
C’è un lavoro che ricordi con particolare affetto?
Un editoriale scattato nella villa dei Missoni: ho conosciuto la famiglia e ho passato con loro una bellissima giornata! Si trattava di un servizio per un magazine prestigioso scattato da un fotografo molto bravo e famoso! Ovviamente il risultato è stato davvero gratificante!
E poi…il primo lavoro che ho fatto a Milano, tramite la mia agenzia: IMG Models di Milano.
È stato sorprendente perché, solo una volta sul set, ho scoperto quanto il fotografo e l’editoriale fossero importanti e prestigiosi!
Ricordo che ero un po’ impaurita perché mi è stato proposto di posare seminuda e, avendo solo 16 anni, mi sentivo davvero impacciata…ma poi tutto è andato al meglio e ne è valsa la pena di superare le prime paure!
C’è un fotografo, un make up artist o uno stilista che ti è rimasto nel cuore? Se si, perché?
Un Make Up artist: Alessio Giovanelli. Anche se non lavoriamo spesso insieme, lui è fantastico! Mi ha sempre aiutata tantissimo; un po’ di tempo fa ho avuto problema alla pelle e mi sentivo a disagio nell’accettare i lavori, cosi gli ho scritto e lui mi ha incoraggiata e risollevato il morale che era terra… Quest’uomo è di una bontà inaudita! Nel nostro ambiente è importante saper di poter contare su persone che ti danno aiuto e supporto morale nei momenti di difficoltà.
Nel nostro blog, My White Box, abbiamo affrontato il tema del portamento e di quanto sia importante se si vuole intraprendere la tua stessa strada. Tu cosa ne pensi a riguardo?
Credo sia fondamentale. Molte ragazze che entrano a far parte di questo mondo sono bellissime ma non esprimono nulla sul set, mentre altre, che magari non noteresti mai, in foto sono delle bombe…l’attitude è tutto!
Nei casting è un buon 90%, è considerato quindi forse più importante della bellezza.
Cosa pensi riguardo il ruolo delle agenzie di moda?
Sono davvero molto importanti. Il booker è fondamentale perché è grazie a questa figura che la modella ha un margine più o meno grande di crescita.
Published by